LA GREEN ECONOMY MOTORE DELLO SVILUPPO FUTURO

LA GREEN ECONOMY MOTORE DELLO SVILUPPO FUTURO
LA GREEN ECONOMY MOTORE DELLO SVILUPPO FUTURO

La green economy può essere il motore trainante dello sviluppo economico internazionale. Ne sono convinti tre primari soggetti economici operanti nel settore riuniti a Cividale presso la sede centrale della Banca Popolare di Cividale: Repower, Tesla e Civiesco . Nell’introdurre i lavori  a cui hanno preso parte un centinaio di ospiti selezionati, la presidente dell’istituto di credito promotore Michela Del Piero ha detto che  “la Banca popolare di Cividale ha sempre creduto alla green economy a partire dall’installazione degli impianti fotovoltaici e biogas di cui siamo stati in Friuli VG banca leader a tal punto che il gestore nazionale GSE parla apertamente di ‘fenomeno Friuli’. Solo in questo specifico settore abbiamo finanziato investimenti per 150 milioni di euro prevalentemente verso i privati. Da tale iniziale esperienza abbiamo allargato gli orizzonti nel comparto delle energie rinnovabili fino a creare una società ad hoc, la Civiesco srl con sede a Udine, che è la prima ‘energy service company’ costituita da una banca territoriale in Italia”.
Con tale iniziativa la Popolare ha inteso dimostrare che anche il comparto creditizio può essere al servizio del cambiamento culturale ed ecologico per una migliore gestione del territorio a supporto dell’economia locale, del turismo e della mobilità sostenibili. Per l’occasione è stata inaugurata davanti alla sede della banca una Palina Repower per la ricarica di vetture elettriche. La nuova stazione di ricarica “rappresenta il simbolo di questo nostro impegno che si sta diffondendo nel Nordest dove operiamo, a cominciare dall’efficientamento energetico degli immobili degli enti pubblici territoriali”, ha spiegato la presidente Del Piero, specificando che la colonnina sarà al servizio dei cittadini e dei turisti.
Le ha fatto eco Massimo Bolzicco, amministratore di Civiesco, società specializzata nei progetti di efficientamento energetico: “Il nostro obiettivo è dimostrare che la green economy può coprire il gap che c’è tra finanza ed economia, oltre a valorizzare le migliori professionalità reperibili sul territorio”. Bolzicco ha pure presentato alcuni progetti in questo settore in cui la società udinese è impegnata come la riqualificazione energetica di vari edifici pubblici e l’installazione di 40 colonnine di ricarica sulla ciclovia Alpe Adria.
Da parte sua, Luca Saccomani, Store manager di Padova, in rappresentanza di Tesla, si è soffermato sulla storia delle prestigiosa casa automobilistica, sullo sviluppo della mission aziendale e sulle prospettive future della ricerca in questo settore particolare.
Di particolare rilievo l’intervento di Flavio Ceriotti, net sale national manager di operatore elettrico internazionale che, oltre alla commodity, si distingue per la sua offerta di servizi di efficienza energetica e soluzione per la mobilità elettrica. “Sta cambiando il modo di concepire la mobilità in maniera epocale – ha dichiarato Ceriotti – poiché l’interesse verso la mobilità elettrica ci fa ritenere che, anche grazie alla diminuzioni dei costi delle batterie e all’aumento delle stazioni di ricarica, c il fenomeno crescerà sensibilmente. Come Repower abbiano lanciato il circuito ‘Ricarica 101’ che unisce oltre 200 eccellenze italiane dell’hottellerie e della ristorazione dove abbiamo istallato stazioni di ricarica in ogni struttura”.

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